FP ME 919 Comune di Condrò – AVVISO DI APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e dichiarazione di pubblica utilità dell’opera
Oggetto: FP_ME_919_Comune di Condrò – Fondo Progettazione DPCM 14 Luglio 2016 – Indagini geologiche, geotecniche, studi e attività di campo, Studio geologico, Progettazione definitiva, Coordinamento Sicurezza in fase di Progettazione, Progettazione esecutiva, inerente alla “Mitigazione rischio idrogeologico a protezione del centro abitato mediante sistemazione e risagomatura del tratto del torrente Canalicchio” – Comune di Condrò – Codice ReNDis 19IR919/G1 – Importo € 51.115,47. CUP J14J15000000001 ‐ CIG: 7875868BDE
AVVISO DI APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO
apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e dichiarazione di pubblica utilità dell’opera.
ex art. 17 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per la pubblica utilità approvato con D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327.
Premesso che il progetto identificato con Codice FP_ME_919_Comune di Condrò – Fondo Progettazione DPCM 14 Luglio 2016 – Indagini geologiche, geotecniche, studi e attività di campo, Studio geologico, Progettazione definitiva, Coordinamento Sicurezza in fase di Progettazione, Progettazione esecutiva, inerente alla “Mitigazione rischio idrogeologico a protezione del centro abitato mediante sistemazione e risagomatura del tratto del torrente Canalicchio” – Comune di Condrò – Codice ReNDis 19IR919/G1 – Importo € 51.115,47. CUP J14J15000000001 ‐ CIG: 7875868BDE – è tra quelli individuati dal MASE con decreto D.G. n. 508 del 12/12/2023;
Visto il Decreto n. 40 del 13/01/2022 con il quale è stato nominato l’Ing. Andrea Rosario Speciale in sostituzione dell’Arch. Dario Emmi, quale Responsabile Unico del Procedimento nell’ambito dell’intervento in oggetto;
Considerato che ai sensi dell’art. 10 del D.P.R. 327/2001, l’approvazione del progetto definitivo da parte della Conferenza servizi, comporta l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 12 comma 1 lett. a) DPR 327/2001;
Visto l’art. 11 del DPR 327/2001, il quale disciplina le modalità di partecipazione degli interessati nel caso di opera che comporti l’apposizione del vincolo preordinato all’espropriazione;
Visto l’art. 16 comma 5 del DPR 327/2001 il quale dispone che l’avviso di avvio del procedimento è comunicato personalmente agli interessati alle singole opere previste dal piano o dal progetto. Allorché il numero dei destinatari sia superiore a 50, la comunicazione è effettuata mediante pubblico avviso, da affiggere all’albo pretorio dei Comuni nel cui territorio ricadono gli immobili da assoggettare al vincolo, nonché su uno o più quotidiani a diffusione nazionale e locale e, ove istituito, sul sito informatico della Regione o Provincia autonoma nel cui territorio ricadono gli immobili da assoggettare al vincolo;
Visto che l’avviso n. 14183/UC del 03/11/2023 di avvio delle procedure espropriative di cui all’art. 16 del richiamato DPR è stato pubblicato sull’albo pretorio Comunale, sul sito informatico dell’UCOM e della Regione Siciliana, su un quotidiano a diffusione locale e nazionale;
Considerate le particolari ragioni di urgenza connesse alla necessità di intervenire nelle situazioni a più elevato rischio idrogeologico e al fine di salvaguardare la sicurezza delle infrastrutture e il patrimonio ambientale e culturale;
Considerato che l’intervento è necessario per la salvaguardia della pubblica e privata incolumità degli abitanti del comune di Condrò (ME);
Visto il D.P.R. 327 del 8 giugno 2001 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità;
Visto il comma 5 dell’art. 10 della Legge n. 116/2014, che recita “5. Nell’esercizio delle funzioni di cui al comma 1, il commissario di Governo è titolare dei procedimenti di approvazione e autorizzazione dei progetti e si avvale dei poteri di sostituzione e di deroga di cui all’articolo 17 del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 195, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2010, n. 26. A tal fine emana gli atti e i provvedimenti e cura tutte le attività di competenza delle amministrazioni pubbliche, necessari alla realizzazione degli interventi, nel rispetto degli obblighi internazionali e di quelli derivanti dall’appartenenza all’Unione europea”;
tutto quanto Visto e Considerato, con particolare riferimento alle notifiche già eseguite ai proprietari ai sensi degli art. 11 e 16 del D.P.R. 8.6.2001 n. 327, per gli effetti dell’art. 17 comma 2 dello stesso DPR, si
C O M U N I C A
che con nota del 06/05/2024 protocollo n. 5549, stante l’acquisizione di tutti i pareri resi dagli Enti deputati alla tutela dei vincoli presenti sull’area di intervento, è stata dichiarata conclusa la conferenza di servizi, è stata dichiarata la pubblica utilità dell’opera ed è stata disposta l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio ove ricadono le opere di progetto, così come richiamate nel Piano Particellare di Esproprio ALLEGATO.
Conseguentemente a quanto sopra e con riferimento alla chiusura della C.d.S. del 06/05/2024 a cura della Stazione appaltante, il decreto di esproprio dovrà essere emesso entro cinque anni dalla predetta data.
Chiunque ne abbia interesse potrà prendere visione della documentazione di merito presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Condrò (ME) oppure presso questa Autorità negli orari di apertura al pubblico.
Per le considerazioni di cui sopra e le azioni amministrative già avviate, la pubblicazione del presente avviso è stata ritenuta comunicazione equipollente alla notifica avviata con raccomandata con ricevuta di ritorno di cui al comma due dell’art. 17 del Testo Unico sugli espropri.
I proprietari dei terreni sopra citati hanno facoltà di fornire, entro il termine perentorio di 30 giorni della pubblicazione del presente avviso, ogni utile elemento per la stima del valore da attribuire all’immobile espropriando ai fini della liquidazione dell’indennità di esproprio.
In ultimo, ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 comma 3 del DPR 327/2001, le persone iscritte nei registri catastali, qualora non siano più proprietari dei beni esproprianti sono invitati a comunicare a questa Autorità, entro il medesimo termine di 30 gg. di cui prima, ove ne sia a conoscenza, l’identità del nuovo proprietario o comunque fornire copia degli atti in suo possesso attestanti il trasferimento del suo titolo di proprietà.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 8 della L. 241/1990 e s.m.i., si precisa inoltre che:
l’Amministrazione competente: Ufficio del Commissario di Governo per il contrasto del dissesto idrogeologico nella Regione Siciliana – Piazza Ignazio Florio 24 – 90139 Palermo – pec: postmaster@pec.ucomidrogeosicilia.it;
l’oggetto del procedimento promosso: Avviso di approvazione progetto definitivo apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e dichiarazione di pubblica utilità dell’opera dell’intervento denominato “FP_ME_919_Comune di Condrò – Fondo Progettazione DPCM 14 Luglio 2016 – Indagini geologiche, geotecniche, studi e attività di campo, Studio geologico, Progettazione definitiva, Coordinamento Sicurezza in fase di Progettazione, Progettazione esecutiva, inerente alla “Mitigazione rischio idrogeologico a protezione del centro abitato mediante sistemazione e risagomatura del tratto del torrente Canalicchio” – Comune di Condrò – Codice ReNDis 19IR919/G1 – Importo € 51.115,47. CUP J14J15000000001 ‐ CIG: 7875868BDE”;
Il Responsabile del Procedimento è l’Ing. Andrea Rosario Speciale (tel. 091 9768752 e-mail:
a.speciale@ucomidrogeosicilia.it);
Il Responsabile Unico del Procedimento
(Ing. Andrea R. Speciale)